Nell’ambito dell’iniziativa delle Settimane Arcoresi organizzate dal Presidente del Consiglio comunale e dal Sindaco, in occasione della Settimana della Donna, l’Amministrazione annuncia “Donne al Futuro” una rassegna d’iniziative dedicate alle Donne.
Questi eventi unici realizzati dal Comune di Arcore, si terranno nella settimana dal 2 al 10 marzo presso la suggestiva cornice della Villa Borromeo d’Adda, la Biblioteca, la Sala del camino secondo il seguente calendario:
Sabato 2 marzo inaugurazione Mostra d’Arte “Tracce di Bellezza – Riflessi Artistici dell’Anima Femminile” – Spazio espositivo in Villa Borromeo alle ore 15;
Dal 2 al 10 marzo Mostra d’Arte “Tracce di Bellezza – Riflessi Artistici dell’Anima Femminile” – Spazio espositivo in Villa Borromeo con i seguenti orari 9-12/15-18;
Domenica 3 marzo Simposio “Donna e Natura tra Leggende e Realtà” – Giardino d’inverno Villa Borromeo alle ore 15;
Nella sua prima edizione, la Settimana della Donna offre un’opportunità speciale per celebrare i talenti delle donne, riflettere sui progressi compiuti e rinnovare l’impegno per un futuro che le veda protagoniste. In questa prospettiva, “Tracce di Bellezza – Riflessi Artistici dell’Anima Femminile” e “Donna e Natura tra Leggende e Realtà” intendono esplorare il legame profondo tra l’animo femminile e l’armonia con l’ambiente naturale.
Donne al futuro
La mostra d’arte “Tracce di Bellezza“, curata da Rossella Riboldi, Crescenzo Crimaldi e Giovanni Sala, presenta una raccolta eclettica di opere che esplorano concetti di bellezza, forza e resilienza attraverso l’occhio e l’interpretazione delle artiste partecipanti. Attraverso dipinti, sculture e altre forme d’arte, gli spettatori saranno immersi in un viaggio che celebra la diversità e il potenziale delle donne nel plasmare il mondo che ci circonda.
Parallelamente, il simposio “Donna e Natura tra Leggende e Realtà” offre uno spazio per esplorare la connessione ancestrale tra le donne e la natura dove si alternano arte, musica e spettacolo tra leggende e realtà.
Eva, il primo contatto con la natura nel Paradiso Terrestre; Proserpina e la rinascita del bosco con la Primavera; Artemide e le tradizioni delle Grandi Madri e, non ultima, la Gioconda e il suo enigmatico sorriso.
La rievocazione del suono ancestrale che riprende il battito cardiaco percepito dal bambino nell’utero materno e la visita della Befana, con il suo gatto Epifanio, il cappello a punta e una scopa, elementi di un immaginario collettivo. Il cerchio si chiude con una reinterpretazione della mela che, questa volta, cerca di ristabilire l’equilibrio tra essere umano e ambiente naturale.
Invitiamo tutti coloro che sono interessati a partecipare a questi eventi coinvolgenti per celebrare la forza, la bellezza e l’importanza delle donne, così come il loro legame inscindibile con la natura che ci circonda.
